Nel suo nuovo libro Amitav Ghosh racconta il ruolo dell’oppio nelle relazioni economiche fra Gran Bretagna, India e Cina a partire dal periodo coloniale. L’Autore mostra come il commercio di questa sostanza, al contempo salvifica e letale, abbia plasmato i rapporti di forza tra potenze nell’Ottocento, quali bugie si siano raccontate per occultarne gli effetti più nefasti e come le medesime dinamiche si siano ripetute nella recente crisi degli oppiacei statunitense. Fumo e ceneri rivela il ruolo fondamentale che una piccola pianta ha svolto nella creazione del mondo così come lo conosciamo, delineando un quadro cupo, ma in cui non manca qualche bagliore di bellezza e di speranza.
Nell’ambito della rassegna Le Voci dei Libri, in collaborazione con Coop Alleanza 3.0
INGRESSO GRATUITO SU PRENOTAZIONE
Amitav Ghosh, nato a Calcutta nel 1956, vive a New York. È autore di numerosi libri di successo, tradotti in più di trenta lingue, tra cui i romanzi Il cerchio della ragione, Le linee d’ombra, Lo schiavo del manoscritto, Il cromosoma Calcutta, Il palazzo degli specchi, Il paese delle maree, L’isola dei fucili e l’amatissima trilogia della Ibis, ora ripubblicata da Einaudi: Mare di papaveri, Il fiume dell’oppio, Diluvio di fuoco; il volume di reportage Circostanze incendiarie; i saggi La grande cecità e La maledizione della noce moscata, che lo hanno reso un interlocutore privilegiato delle nuove generazioni di ambientalisti; il racconto in versi Jungle Nama e l’apologo La montagna vivente. Nel 2024 gli è stato assegnato l’"Erasmus Prize".