Nido delle idee 2020 Nido delle idee 2020

Il crescente interesse per le questioni ecologiche ha avuto l’effetto, negli ultimi tempi, sia di porre l’attenzione sulla gestione delle risorse ambientali e dei cambiamenti climatici, sia di condurre a un ripensamento, almeno sul piano teorico, degli stili di vita, di produzione e di consumo adottati dalle società contemporanee. Oltre allo sviluppo di normative giuridiche e politiche nel breve periodo, tuttavia, ciò che sembra indispensabile a medio e lungo termine è la costruzione di nuovi modelli educativi che rendano consapevoli tutti i cittadini, fin dalla prima infanzia, della necessità di avere un rapporto non strumentale con la natura. Questo non comporta una rinuncia allo sviluppo delle nuove tecnologie, che, anzi, devono essere messe al servizio della sostenibilità ambientale. Nel corso dei quattro appuntamenti in programma, nati dalla collaborazione tra Fondazione MAST e Fondazione Collegio San Carlo di Modena, affronteremo alcuni aspetti del rapporto tra l’educazione e l’ambiente, inteso come paesaggio e come ecosistema, lasciandoci guidare da un interrogativo di fondo: la natura può essere ancora concepita come uno spazio di apprendimento e di conoscenza, come un luogo in cui bambini, ragazzi e adulti possono fare esperienza di se stessi e delle relazioni con gli altri?

 

MARTEDÌ 18 FEBBRAIO 2020
ORE 18
MAST.AUDITORIUM

Imparare all’aperto. L’ambiente esterno come laboratorio educativo
Roberto Farné
Professore di Didattica e Pedagogia speciale – Università di Bologna
 

MARTEDÌ 3 MARZO 2020
ORE 18 

MAST.AUDITORIUM


EVENTO ANNULLATO

Educazione alla natura e alla socialità. Il Parco Arte Vivente di Torino
Orietta Brombin
Curatrice attività educative e formative – Parco Arte Vivente, Torino

 

I programmi pubblici del PAV, Parco Arte Vivente, impostati sulle linee curatoriali espositive del Centro sperimentale d’arte contemporanea di Torino, hanno come obiettivo lo scambio di reciproche testimonianze, spesso nate da pratiche attive sul territorio, che agiscono per il superamento della precarietà sociale e ambientale, per favorire lo statuto identitario di persona all’interno di un più ampio concetto di collettività. Si tratta perciò di una continua produzione culturale che vive prima, insieme e dopo l’incontro con l’opera d’arte.

Orietta Brombin, artista ed esperta di educazione all’arte, dal 2008 è curatore delle Attività Educative e Formative del PAV Parco Arte Vivente, Centro sperimentale d’arte contemporanea fondato da Piero Gilardi. All’interno delle AEF del PAV cura la programmazione permanente rivolta al pubblico, i percorsi di formazione e i workshop condotti da artisti italiani e stranieri.

 


MARTEDÌ 24 MARZO 2020
ORE 18
MAST.AUDITORIUM


EVENTO ANNULLATO

Dal visto al vissuto. Il paesaggio come spazio dell’educazione
Gianluca Cepollaro
Direttore – Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio, Trento

 

MARTEDÌ 21 APRILE 2020
ORE 18 

MAST.AUDITORIUM


EVENTO ANNULLATO

Biorobotica. La robotica bioispirata e i suoi impieghi sociali
Barbara Mazzolai
Direttrice – Centro di Micro-BioRobotica, Istituto Italiano di Tecnologia, Pontedera