Ashley Kahn, giornalista e produttore musicale tra i più influenti e autorevoli nel panorama internazionale del jazz, racconta la storia del capolavoro A Love Supreme di John Coltrane.
Segue la proiezione del documentario sulla vita del celebre musicista:
CHASING TRANE, THE JOHN COLTRANE DOCUMENTARY
John Scheinfeld, USA, 2016, 99’, v.o. con sottotitoli
introdotto dal regista John Scheinfeld in collegamento dalla California.
Troppo spesso la leggenda e l’intramontabile eredità di John Coltrane mettono in ombra il messaggio che ha meticolosamente intessuto nel suo album più conosciuto - definito da alcuni il suo autoritratto musicale - A Love Supreme. Per celebrare il 60° anniversario di quest’opera iconica, Ashley Khan approfondisce il legame tra la musica e il messaggio universale di Coltrane attraverso brani musicali e video.
In che modo ha inserito l'aspetto spirituale nella sua musica? Quale era il ruolo che Coltrane immaginava per sé stesso e per le sue registrazioni? Qual era il suo messaggio più profondo e come continua a influenzare i musicisti e ad attrarre un pubblico che va ben oltre la cerchia del jazz, fino ai giorni nostri?
In collaborazione con Bologna Jazz Festival
Ashley Kahn, celebre giornalista, scrittore, produttore discografico statunitense, è docente di storia e critica della musica alla New York University e collabora con diverse testate tra cui The New York Times e Rolling Stone. È autore della pluripremiata autobiografia di Carlos Santana The Universal Tone: Bringing My Story to Light (Little, Brown, 2014), di Kind of Blue: storia e fortuna del capolavoro di Miles Davis (il Saggiatore, 2003) e di A Love Supreme: storia del capolavoro di John Coltrane (il Saggiatore, 2004). Ha inoltre curato Rolling Stone: The Seventies, una panoramica di 70 saggi su quel decennio cruciale. Ha vinto un Grammy Award ed è stato recentemente insignito del premio alla carriera dalla Jazz Journalists Association.