Fondazione MAST ha il piacere di avere ospite il regista iraniano Asghar Farhadi, uno dei più grandi maestri del cinema contemporaneo, due volte premio Oscar.
Al termine della proiezione del suo film The Salesman (Il Cliente), vincitore dei premi per la Migliore Sceneggiatura e Miglior Attore protagonista al Festival di Cannes 2016 e premio Oscar come Miglior Film Internazionale 2017, Farhadi concluderà la serata ripercorrendo le tappe principali della sua carriera con Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna.
THE SALESMAN (IL CLIENTE)
Asghar Farhadi, Iran, Francia, 2016, 125’, v.o. con sottotitoli
Emad e Rana sono una giovane coppia di attori costretta a lasciare il loro appartamento al centro di Teheran a causa di urgenti lavori di ristrutturazione. Un amico li aiuta a trovare una nuova sistemazione senza raccontare nulla della precedente inquilina che sarà invece la causa di un "incidente" che sconvolgerà la loro vita.
In collaborazione con l'International Filmmaking Academy, di cui Asghar Farhadi è Master Teacher 2025, e con la Cineteca di Bologna.
INGRESSO GRATUITO SU PRENOTAZIONE
Il regista iraniano Asghar Farhadi ha debuttato alla regia con Dancing in the Dust (2002). Dopo il successo di About Elly (2009), con cui ha vinto l'Orso d'Argento per la Migliore Regia al Festival di Berlino, Farhadi ha ottenuto riconoscimenti internazionali e il plauso della critica con Una separazione (2011), vincitore di ben settanta premi, tra cui l’Oscar come Miglior Film Straniero. In seguito, ha lasciato l’Iran per recarsi in Francia, dove ha girato Il passato (2013), che ha valso a Bérénice Bejo il premio come Miglior Attrice al Festival di Cannes del 2013. È poi tornato in Iran per dirigere Il cliente (2016), presentato in concorso al Festival di Cannes dello stesso anno, dove ha vinto i premi per la Migliore Sceneggiatura e per il Miglior Attore (Shahab Hosseini). Il film è diventato il maggiore successo di Farhadi e gli è valso il secondo Oscar della sua carriera. Il suo film più recente, Un eroe (2021), ha vinto il Grand Prix al Festival di Cannes 2021.